VICO ACITILLO 124 - POETRY WAVE
Electronic Center of Arts

Direttore: Emilio Piccolo



Sans passion il n'y a pas d'art

Calamus
Xenia


File segreto di Alessia
di Raffaele Piazza


Prologo
 
Aria sorgiva ad intessersi con gli occhi
di Alessia lungo le alberate del mattino:
accende il computer il vetro specchia
il mare. Scrive con mano affilata la ragazza
parole di libertà: oggi il liceo tecnico è chiuso
per lo sciopero (il file si chiama danza),
ho paura di essere rimasta incinta,
non mi vengono, ritardo di tre giorni
e ironia della sorte alla radio ho sentito
la  canzone di Madonna sulle gravidanze
indesiderate e
 
ragazza Alessia nel mentre di un bianco
di luna nel cielo di Napoli,
ancora attende il sangue la speranza
di un rosso su assorbente e fa la doccia
sconvolta poi si veste apre danza e scrive
con incerta grafia stellante molto agitata
(ha bevuto cinque tazze di caffè): non ho
il coraggio di dirlo né a Giovanni né
ai miei, ma se sono incinta il bambino
nascerà e sarò una brava baby mamma
spero solo che non me lo levino
gli assistenti sociali.
 
Nel mentre di un’arancia di tramonto
Alessia tra le spire del piumone caldo
sogna se stessa con una bambina di cinque
anni contati come semi e a fotografarle
Giovanni allegro nell’afa stellante
di un agosto a Ischia. Attimi di limbo e
Alessia si veste esce di casa,
va a comprare nell’asettico spessore
di una farmacia un test di gravidanza:
ha le lacrime agli occhi nel tremare
e c’è vento:: sorride il farmacista
e nel chiarore della sera si ricompone
il profitto di una vita.
Nel telefonare a Giovanni trema al
telefono la mano bianca (e se mi lascia?).
 
Giovanni dice di essere felice se diventa
padre e stasera a festeggiare la possibilità
si va al Parco Virgiliano a fare l’amore.
dopo farai il test di gravidanza...


Home