Non
ci
sono solo i cani a chiederci tenerezza
né
un buco nel muro è più reale
di quello
che ci portiamo dentro
i soli
possono tramontare dovunque
ma d’inverno
o d’estate o anche di primavera
non è
sufficiente che all’orizzonte
sia diversa
l’altezza da cui il nostro sguardo
si addentra
nella sera
per convincerci
che l’universo muta
ciò
che resta fermo è solo il nostro dolore
bene, la
vita c’è e di ossigeno quanto basta
per occupare
il tempo
siamo
ciò
che siamo
coglioni
santi e miscredenti
sorridiamo
qualche volta
fingendo
di avere anche noi saggezza
e disincanto
come è
giusto averlo a cinquantanni
senza che
più nessuno ci rimproveri
di soffrire
come il bambino
che ha
perso la pallina di vetro
e sente
che nemmeno il sonno
potrà
consolarlo di aver perduto
ciò
che mai è stato suo
bene, ora
mi racconti di aver sognato un cane
che cercava
le tue mani e di un buco nel muro
in un muro
che non sai da cosa divida il giardino
di una
casa che è tua ma potrebbe essere
di un altro
senza che ne sia alterato
la stato
delle cose
o l’ordine
del tempo
passato
presente futuro
qui ora
o altrove o domani o mai
che fa
lo stesso
e tutto
ritorna quasi l’eternità davvero
l’abbia
inventata dio e non un uomo come noi
che ha
bisogno dei sogni per sentire
che intorno
ci sono buchi nei muri e cani
che ci
corrono incontro solo perché siamo
noi i padroni
bene, anch’io
ho amato e perso ciò che amavo
e ho
continuato
a perderlo mentre lo amavo
e ad amarlo
mentre lo perdevo
anch’io
mi sono chiesto perché
e a chiedermi
che senso avesse farsi domande senza risposta
e a perdere
ciò che si ama
anch’io
vivo notti che il prurito tra le dita del piede
è
intollerabile come la vita o il ricordo
di una
donna che è andata via
senza dirti
nemmeno io vado
anch’io
mi dico lascia che le cose
si facciano
da sole come l'acqua e la luna
e sto
lì
a guardare il sole che tramonta
come se
fosse davvero probabile che domani non ci fosse più
ma, amica,
nessuno potrà scusarci se abbiamo tradito
né
ci sarà un giorno del giudizio in cui sul trono
un dio
ci dirà bravi, questa è la ricompensa
e i figli
se avranno palle se ne andranno
da dove
sono venuti
gli amici
invecchieranno con noi
e raccontare
del buon tempo antico
non ha
fatto mai bene a nessuno
ci saranno
solo i cani e i buchi nei muri
a rimproverarci
qualcosa senza dircelo chiaramente
noi sentiremo
capiremo
ma poi
tutto sarà eguale
come è
sempre stato