Dato
che
avete sempre voluto
saperlo
eccomi che mi accingo ad ammettere che non mi è mai
piaciuto Shakespeare, la Browning, le
sorelle
Brontë,
Tolstoj,
il baseball, le estati al mare, la lotta
greco-romana,
l'hockey, Thomas Mann, Vivaldi, Winston Churchill,
Dudley
Moore,
il
verso libero,
la pizza,
il bowling, le Olimpiadi, i Tre Stooges, i fratelli
Marx, Ives,
Al Jolson, Bob Hope, Frank Sinatra, Topolino,
la pallacanestro,
i padri,
le madri, i cugini, le mogli, le amanti (comunque fra le due
meglio
queste)
e non mi
piace Lo schiaccianoci, i premi Oscar, Hawthorne,
Melville,
la torta di zucca, Capodanno, Natale, il Primo maggio, il
Quattro
di luglio, il giorno del Ringraziamento, il Venerdì Santo, gli
Who,
Bacon,
il Dottor Spock, Blackstone e Berlioz, Franz
Liszt,
i pantacollant,
i pidocchi,
le pulci, i pesci rossi, le piattole, i ragni, gli eroi
di guerra,
i voli spaziali, i cammelli (non mi fido dei cammelli) o la
Bibbia,
Updike,
Erica Jong, Corso, i baristi, i moscerini della frutta, Jane
Fonda,
le chiese,
i matrimoni, i battesimi, i notiziari, i cani
da guardia,
i fucili calibro 22, Henry
Fonda
e tutte
le donne che avrebbero dovuto amarmi ma
non l'hanno
fatto e
il primo
giorno di primavera e
l'ultimo
e la prima
riga
di questa poesia
e questa
riga qui
che state
leggendo
adesso.
Traduzione
di Tiziano Scarpa
|
|