come una
scorreggia
si è
dissolta la grande madre Russia
come una
scorreggia
arrivederci
bandiera rossa
eri
metà
sorella metà nemica
eri i nostri
vent’anni
felici
d’essere traditi e calunniati
eri l’altra
faccia della luna
il corpo
della specie che dolora
l’urlo
la tenerezza
che abbiamo dimenticato
la durezza
che abbiamo conservato
troppi
morti troppi
ecco
perché
adesso lacrime non ci sono da detergere
né
giustifiche da cercare
arrivederci
bandiera rossa
sin dalla
nostra infanzia
noi giocavamo
ai rossi
e i neri
battevamo forte
noi e i
compagni
non
più
compagni
né
mai compagni
noi eravamo
noi amavamo
arrivederci
bandiera rossa
a Lima
qualcuno giocando a pallone ancora muore
a Lima
a qualcuno ancora hanno tagliato la testa
troppi
morti troppi
ecco
perché
adesso lacrime non ci sono da detergere
ma nascere
di nuovo dobbiamo
anche se
nascere di nuovo è ancora più pesante
giace la
nostra bandiera nel gran bazar della storia
la smerciano
per dollari, alla meglio
non ho preso
il palazzo d’inverno
non ho
mai amato Stalin o Gorbaciov
non sono
mai stato iscritto al partito comunista
ma guardo
la bandiera e piango