Faone,
marinaio della leggenda,
con Lesbo
divertiva i canottieri,
mostrando
facilmente le pudende
di cui
noi maschi molto andiamo fieri.
Un giorno
che Afrodite traghettava
sulle rive
di Stige per diletto
favoleggiando
amori con la fava
disse di
Saffo storie col grilletto:
Lucifero
chiamato al suo cospetto
disprezzando
Selene e la sua luce
tesseva
storie a costo del dispetto
apostrofando
risa e viso truce.
Quella
sfottuta zoccola Sibilla
fu così
che divenne assai gelosa
e le vicende
che alcuno le sobilla
te le ribatte
in faccia con la chiosa.
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