Che ne
sarà di noi se nuvole
non se
ne presenteranno più
in questa
terra amata proprio
per la
sua verde umidità,
se le scorte
finiranno prima
dell'inverno
per noi e per
gli animali
e il tempo bello
umetterà
ogni mattina gli orli
delle finestre
come un veleno
e la luna
ogni notte entrerà
nelle nostre
stanze impedendoci
di dormire,
se non sapremo più
che fiori
portare a coloro
che ci
aspettano per chiederci
come mai
ancora non li ha
svegliati
verso l'alba il rumore
della pioggia
sui coppi bruniti
così
che possa riprendere
il discorso
interrotto un altro
autunno
quando l'amore
durava
sino alla consumazione del dolore?