Deformazioni
illusorie
Amplesso
di idee
Omaggio
a Bill Evans
Deformazioni
illusorie
I fiori
si accartocciano
nel mio
caleidoscopio,
in una botte
di nettare acido
rotolo via.
China sul tavolo
del lavoro
riesco solo
a sputare
bucce di concetti,
vuoti
d’allegria
invischiati
di paura.
Elargisco
imprecazioni
ad un pupazzo
costruito,
stolto di sesso
e di cervello
mentre distratto va
dalle mie tasche
perdendo
amore e stima.
Alla fine resto
sposa del poeta
che maledetto
rimani sempre tu.
Frattanto
barattando con la
notte
briciole di sonno,
ancora non eleggo
biglia di risposta
da giocare
con l’alba infant
Amplesso di idee
Polimorfiche
intuizioni
immediate percezioni,
complesso algoritmo
di neuroni,
amplesso
di idee creativo
deborda sul foglio
incisivo contorna
paesaggi immutabili
solo vento terra
mare,
bussola ricompare
tra sfumature.
Omaggio a Bill Evans
La
luce ghiaccia
intorno ai lampioni
ore cinque e
quaranta
sulla città che
dorme,
la puntina del
piatto
è ferma su Bill
Evans.