Perla
dei mari
Perla dei mari
SOGNARE
IN PORTI DI MARE
PROFONDO
NELLA
CULLA DEL TEMPO
VELE
STRAPPATE
DAL
VENTO DI LIBECCIO
CAPITANO
DI GALEA
CHE
GIUNSE NEL CUORE DI LEPANTO
E
DECLINÒ IL TURCO
LA
MIA DONNA
ATTENDE
ALL’OMBRA DI ALTANE
E
RICAMA LE SACRE VESTI
DI
VELLUTO CREMISI
GIUNGERÀ
IL SEGRETO
DAL
NOSTRO ORIZZONTE
E
SARÀ LA GRANDE FESTA
LUCE
DI METALLO
ALLA
MENTE DEL CROCIATO
TESA
ALLA VITTORIA
SERE
DI GHIACCIO
NELLA
SFERA DEI SECONDI
UNICA
AL MONDO
NEL
GIORNO DELLA VITTORIA
CANTERANNO
I CUORI
A
MISURA DELLE STELLE
LA
CITTÀ VIVE L’ATTIMO
DI
SEPOLCRO IN MINIATURA
SOSPINGE
ANCORA
NELLA
CALCA DELLA SERA
IL
POETA DAI FOLLI AMORI
TEMPESTOSA
DIMORA
FUGGIASCO
NELLA NOTTE
IL
TEMPO
SQUARCIA
UNA MONETA
CHE
TREMA NELLA CROCE
AL
BACIO DI GIUDA
CALIBRATE
LE NOTE
DELLA
MELODIA
IN
LETTI DI FUOCO
AVARA
UNA MORTE
DI
SANGUE
IN
PUPILLE SPENTE
LA
CITTÀ RIVIVE
NELL’ATTIMO
DELLA
PULSAZIONE CARDIACA
SOLI
TREMANTI
ILLUMINANO
ALL’ALBA
I
CASOLARI DEGLI EROI DI PIETRA
IL
BACIO NELLA NEBBIA
TREMORE
IN
SQUARCI DI TENEBRE
ESISTI!
VOLO
DI RONDINE
ANIMALE
DELLA MISERICORDIA
DANZA
DI FATA
IL
NULLA
NEL
DIVENIRE DI CANTILENE
A
MISURA DELLA MISURA
IL
MESSAGGIO
DEGLI
DÈI COSMICI
CARIATIDI
DI FONTI
A
MOVIMENTO
DELLA
SFERA CELESTE
ORNARE
LA SITUAZIONE
ASCOLTARE
IL VERSO
ORE
DI SANGUE
A
DISARCIONARE
I
CAVALLI DELLA NOTTE
GIACE
LA
FANCIULLA DELLA NEVE
ONORE
AI CROCIATI
DELLA
MUTAZIONE
NELLA
CALCE VIVA
MARCISCONO
LE
OSSA DEL POETA
Poemetto
composto nel 1982
VENEZIA,
9 SETTEMBRE 2000